Nei giorni scorsi la Direzione Strategica dell’AOUP ha fatto diffondere una circolare con oggetto “Direttiva sull’osservazione dell’orario di lavoro e presenza in servizio”.
In merito alla circolare, la scrivente O.S., non può non condividerne il contenuto che, nello specifico, invita i responsabili a vigilare sulla corretta osservanza dell’orario di lavoro di tutti gli operatori e il rispetto degli obblighi contrattuali.
Vorremmo, peraltro, suggerire alla Direzione Strategica di diffondere una nuova circolare a tutti i Responsabili di UU.OO., nella quale si invitino perentoriamente i Responsabili stessi a rispettare le norme Contrattuali e i Regolamenti, all’uopo varati nel tempo, senza che si abusi della propria posizione utilizzando strumenti e interpretazioni fantasiose delle citate norme, per organizzare l’orario di lavoro, in palese violazione dei vincoli contrattuali.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, portiamo all’attenzione della Direzione Strategica come in alcune UU.OO., si violino le norme contrattuali per sopperire ad un’incapacità organizzativa.
Ci riferiamo a quelle UU.OO. nelle quali al dipendente non è consentito di poter recuperare il proprio debito orario, per il blocco, illegittimo, operato sul proprio cartellino, facendo accumulare nel tempo debiti orari impossibili da recuperare.
Oppure a quelle UU.OO. nelle quali si impone il lavoro festivo con turnazione in H 12 o 24 con ulteriore presenza di un reperibile, al quale viene pagata l’indennità, in palese contrasto con la ratio della pronta disponibilità, utilizzando impropriamente le risorse destinate a questo fondamentale istituto contrattuale.
Siamo certi che sarà cura della Direzione Strategica rimettere nell’alveo della legittimità e del buon senso l’organizzazione dell’orario di lavoro nelle UU. OO.
LA SEGRETERIA GENERALE AZIENDALE
(Serafina Prestia)